mercoledì 17 luglio 2013

Il mercato dell'oro fisico la spunterà su quello cartaceo

Di Egon von Greyerz, membro del consiglio di amministrazione di Goldbroker.com
Gli investitori devono ignorare i movimenti a breve termine dell'oro e dell'argento e concentrarsi esclusivamente sui fondamentali del mercato. È difficile sapere dove cominciare. Ci sono incendi in tutto il mondo e non possono essere spenti.
Tutto quello che faranno governi e banche è buttare benzina su questi incendi, non potendo fare altro (oltre a stampare moneta) per risolvere i problemi che attanagliano il mondo...
Ognuno di questi incendi potrebbe essere il catalizzatore della prossima crisi, sicuramente più dura rispetto a quello del 2008. Ho già detto in precedenza che il Giappone rappresenta un caso disperato e non salvabile, grave considerando che i nipponici sono la terza economia al mondo...
In Cina la situazione non è migliore, per via della bolla nell'economia e nel sistema finanziario. Lo scoppio di questa bolla avrà certamente effetti disastrosi nell'economia mondiale e nel commercio. Giappone e Cina dovranno continuare ad allargare il credito e stampare moneta. È la sola cosa che possono fare per salvare le loro economie. La conseguenza sarà l'inflazione o l'iperinflazione.
In Europa, due banche centrali hanno confermato che le loro economie sono in gran difficoltà. La BCE, attraverso il presidente Mario Draghi, ha dichiarato che i tassi d'interesse resteranno bassi per un periodo prolungato. La BCE è sotto una pressione immensa; il suo bilancio è pieno di titoli tossici dei paesi membri.

Questi titoli sono garantiti dai paesi membri o dalla bance centrali di questi paesi, debiti iscritti nel bilancio della BCE e che non hanno ormai alcun valore, con la maggior parte di essi che valgono meno del loro valore di emissione. Questo vuol dire che ci saranno delle perdite, per la BCE, di centinaia di miliardi di dollari. Anche se i paesi membri e le banche centrali garantiscono il denaro, non ne avranno mai per pagare la BCE che dovrà stampare ancora più moneta.
È la ragione per la quale la BCE mantiene i tassi d'interesse bassi. Dei tassi elevati sarebbero un disastro per la banca centrale e per i paesi membri. Il problema è che i tassi d'interesse non potranno rimanere bassi per sempre. Guardate gli esempi di Spagna, Italia, Grecia e Portogallo... i titoli a dieci anni in Portogallo sono ora al 7,6%. Presto aumenteranno ovunque.
In Inghilterra, il governatore della Banca d'Inghilterra è Mark Carney, un vecchio dipendente della Goldman Sachs. Ha confermato inoltre che i tassi d'interesse resteranno bassi almeno fino al 2014. L'economia del Regno Unito è sotto pressione. Non si può avere allo stesso tempo dei tassi d'interesse bassi, prestiti copiosi e stampa di denaro massiccia. I tassi d'interesse saliranno e le banche centrali perderanno il controllo.
Non pensate nemmeno per un secondo che la Fed possa resistere più di quanto ha fatto fin ora. Ha prestato più di un triliardo di dollari alla banche e non riuscirà mai a recuperarlo. Occorre ricordarsi che l'intero sistema finanziario è interconnesso. Per questo motivo la Fed non potrà smettere di stampare altra moneta.
Anche le banche centrali in Europa continueranno a stampare moneta alimentano la guerra delle valute. Non credete però che gli Stati Uniti resteranno a "guardare", continueranno la stampa di moneta svalutando così il dollaro. 
Il deficit commerciale degli Usa è aumentato; era di 45 miliardi di dollari a maggio. Ben presto questo avrà ripercussioni su dollaro e PIL, negative ovviamente. L'indice ISM Manifacturing ha raggiunto il suo punto più basso dal 2010. Circa 195 mila posti di lavoro non rurali sono stati creati, ma non credo più in questi dati ormai sempre più falsi e manipolati. 
Anche volendo analizzare questi dati, 77mila di questi posti di lavori creati sono sottopagati. Se osservate gli studi c'è in effetti un amento di 360mila posti di lavoro part time ed un taglio di 240mila posti full time. Un'economia forte non perde posti di lavoro a tempo pieno.
Se guardiamo l'oro e l'argento, vediamo che la domanda fisica è ancora molto forte. Le vendite di monete d'argento negli Usa sono in aumento del 56%. Alcune raffinerie svizzere hanno ancora ritardi di parecchie settimane. Ritardi di quattro settimane, ma l'oro è al ribasso sul mercato cartaceo!
Oro ed argento stanno però scavando un solco che porterà ad un mercato al rialzo ed autonomo. Il mercato cartaceo dei metalli preziosi è ancora al comando oggi ma ignora quello che accade sul vero mercato (fisico). Questo divario non durerà a lungo.
Sappiamo che il mercato fisico la spunterà su quello cartaceo, e coloro che hanno delle posizioni short dovranno garantirle. Gli investitori dovrebbero ignorare ciò che accade sul mercato cartaceo e continuare ad accumulare oro ed argento fisico perchè alla fine il mercato fisico ne uscirà vincitore.


loading...

Archivio blog

loading...